di Giuseppe Guarino
La Bibbia insegna che uomo e donna hanno pari dignità davanti a Dio, pari diritti, pari aspettative, promesse, presenti e future. Ruoli diversi che ne motivano la complementarità, non il valore e la superiorità o inferiorità.
Genesi 1:27. Dio creò l’uomo (אָדָם – adam) a sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio (זָכָר – zacar) e femmina (נְקֵבָה – nqebah).
Genesi 2:18. “Poi Dio il Signore disse: “Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto (עֵזֶר – ai’zer) che sia adatto a lui”.
Che sia chiaro il significato di עֵזֶר – aizer: “La parola ebraica ai’zer è usata nella Bibbia per indicare assistenza, sostegno o aiuto. Spesso si riferisce all’aiuto divino di Dio, ma può anche descrivere l’aiuto umano. Il termine trasmette un senso di forza e supporto, piuttosto che di subordinazione o inferiorità.”
Genesi 2:22. “Dio il Signore, con la costola (צֵלָע – zela) che aveva tolta all’uomo, formò una donna e la condusse all’uomo”.
Perché la “costola”? Perché la donna sia alla stessa altezza dell’uomo, né superiore, ma di certo non inferiore. Secondo l’interpretazione del testo ebraico, la creazione di Eva dalla costola di Adamo simboleggia uguaglianza e collaborazione, poiché ella è formata dalla stessa sostanza ed è destinata a essere una compagna. Architettonicamente, l’uso del termine צֵלָע – zela per descrivere parti del tempio sottolinea l’importanza della struttura e dell’architettura nelle pratiche di culto!
Genesi 2:23. L’entusiasmo dell’uomo alla vista della donna lo spinge a comporre il primo poema della storia: “Questa, finalmente, è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Ella sarà chiamata donna (אִשָּׁה – isha) perché è stata tratta dall’uomo (אִישׁ – ish)”
La meravigliosa profondità dell’ebraico è nell’affinità delle due parole uomo e donna, nomi uguali se privati di due lettere che vanno ad aggiungersi alla congiunzione ebraica “e” “ו” per formare lo stesso nome di Dio e ricordarci come l’amore di Dio si manifesti in maniera perfetta nell’unione d’amore della donna con l’uomo e dell’uomo con la donna.
Buona Festa della Donna a tutte le Donne e a tutti gli uomini che amano le donne come la migliore parte di se stessi senza la quale il piano d’amore di Dio non avrebbe potuto compiersi.
Di seguito il file jpg dello studio.